Dosi per 4 persone
250 gr. di lenticchie rosse
1,5 l. di brodo vegetale
1 cipolletta
2 spicchi di aglio
1 cucchiaino di cumino
Olio evo
Sale e pepe
Un paio di limoni
Cetriolini e peperoni sottaceto, olive e cipollotti freschi se stagione.
Per prima cosa preparate il brodo vegetale secondo la vostra ricetta preferita, va bene anche il brodo pronto o di dado senza glutammato o magari il dado fatto in casa.
Mettete un filo d’olio evo in una pentola, meglio se di terracotta o alluminio ( per farla all’araba ci vuole quella in alluminio ), far soffriggere la cipolletta con il cumino ( questa manovra fa si che il cumino e comunque tutte le spezie sprigionino i loro profumi e i loro oli che daranno maggior gusto ), aggiungete le lenticchie, precedentemente sciacquate sotto acqua corrente, far soffriggere qualche minuto e iniziare ad aggiungere il brodo. Queste lenticchie inizieranno a gonfiarsi e a consumare parecchio brodo, quindi se non volete come risultato un purè, continuate ad aggiungerne parecchio.
Questa minestra dovrà cuocere circa 1 ora, NON USATE LA PENTOLA A PRESSIONE, questo piatto non vi riuscirà ,ve lo dico per esperienza, perché non potete aprirla quando volete per dosare il brodo.
Mentre la minestra cuoce, mettete in un padellino dell’olio con i due spicchi di aglio che avrete ridotto in fettine sottilissime, fatele dorare NON BRUCIARE!! Mettete a parte.
Preparate una serie di ciotoline dove verserete i sottaceti e le olive e un piattino per i cipollotti puliti e privati delle parti stoppose.
A cottura ultimata assaggiate, se il caso aggiungete sale e pepe, dipende da quanto era salato il brodo.
Mettete la minestra in una zuppiera e versateci sopra il soffritto di aglio, a chi non piace questa operazione non è indispensabile, oppure organizzatevi in modo da servire l’aglio a parte, chi lo vorrà se ne servirà da solo.
Anche il limone non è indispensabile, ma non esiste arabo che non ne metterebbe qualche goccia , da un sapore davvero particolare alla preparazione.
Buon appetito!