
Il popolo Gunditjmara, originario della regione del sud-ovest di Victoria, in Australia, è custode di una delle leggende più antiche del mondo. Questa antica cultura aborigena ha tramandato di generazione in generazione la storia del Monte Eccles, un vulcano noto anche come Budj Bim, che riveste un significato spirituale e culturale profondo per questa comunità.
La Storia di Budj Bim
La leggenda racconta che Budj Bim, il vulcano, è in realtà una manifestazione fisica di un antenato spirituale. Secondo la tradizione orale, Budj Bim si risvegliò in un’epoca lontana, eruttando con una forza tale da creare il paesaggio circostante. Il suo risveglio portò alla formazione di fiumi di lava che trasformarono il terreno, creando laghi e canali che il popolo Gunditjmara avrebbe poi utilizzato per la pesca e l’agricoltura.
Un Sistema di Acquacoltura Antico
La leggenda del Monte Eccles non è solo una storia di creazione, ma è anche strettamente legata alla pratica innovativa del popolo Gunditjmara. Utilizzando le strutture naturali create dalle colate laviche, i Gunditjmara svilupparono un complesso sistema di acquacoltura, uno dei più antichi del mondo. Costruirono trappole per anguille, dighe e canali per catturare e allevare questi pesci, garantendo una fonte di cibo sostenibile per la loro comunità.
Per il popolo Gunditjmara, Budj Bim non è solo una caratteristica geografica, ma un luogo sacro che testimonia la loro storia, identità e resilienza. La leggenda del vulcano è una parte integrante delle loro tradizioni culturali e spirituali, riflettendo una connessione profonda e rispettosa con la terra e le risorse naturali.
La rilevanza storica e culturale di Budj Bim è stata riconosciuta a livello internazionale. Nel 2019, il paesaggio culturale di Budj Bim è stato inscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, celebrando l’ingegno e la sostenibilità delle pratiche del popolo Gunditjmara. Questo riconoscimento non solo valorizza l’importanza della leggenda e delle tradizioni locali, ma sottolinea anche la necessità di preservare e rispettare le culture indigene di tutto il mondo.
La leggenda del Monte Eccles, o Budj Bim, è una testimonianza viva della ricca tradizione orale del popolo Gunditjmara. Essa rappresenta un legame indissolubile tra il passato e il presente, una storia di creazione e innovazione che continua a ispirare e a insegnare l’importanza della sostenibilità e del rispetto per la natura. Preservare queste leggende e riconoscerne il valore è essenziale per onorare le culture indigene e le loro inestimabili contribuzioni alla storia dell’umanità.
Grazielladwan (c)
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