LO SCAMBIATORE DI MONDI

Immagine creata con IA

Questo articolo introduce una serie di racconti di fantascienza e fantasy, che nei prossimi giorni pubblicherò, e che formeranno un unico libro che pubblicherò su Wideread.

ANTICHITÀ DI ALTRI MONDI (racconto introduttivo).

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Mi chiamo Althea, e la mia esistenza è cambiata il giorno in cui ho trovato lo Scambiatore di Mondi. Era un piccolo oggetto, apparentemente innocuo, come una bussola d’altri tempi, incrostata di segni che nessun linguaggio umano poteva interpretare. Nessuno avrebbe mai immaginato che fosse la chiave per accedere a infiniti universi paralleli.

L’avevo trovato per caso, tra le reliquie dimenticate di un mercatino in una città che non esisteva su nessuna mappa ufficiale. “Antichità d’altri mondi”, si leggeva su un cartello sbiadito. Ridicolo, avevo pensato. Ma il vecchio venditore mi aveva guardata con occhi troppo lucidi per un uomo della sua età, sussurrando parole che non potevo comprendere, e poi si era dileguato.

Ora, tenendo lo Scambiatore in mano, so che le sue parole avevano un peso. Potevo percepire un pulsare sottile, quasi impercettibile, una vibrazione che sembrava provenire da una dimensione al di là del nostro universo. Spinta da una curiosità che sapevo sarebbe stata la mia rovina o la mia salvezza, avevo girato la piccola lancetta dorata, senza sapere cosa aspettarmi.

Il mondo intorno a me si era distorto. Il pavimento sotto i miei piedi era scomparso, e mi ero ritrovata sospesa in un vuoto cosmico, circondata da nebulose multicolori e stelle lontane. E poi, con uno scatto improvviso, ero atterrata.

Mi trovavo in un luogo che non avevo mai visto prima, su un pianeta alieno, dove il cielo era di un viola intenso e i soli erano tre, sospesi come occhi dorati che scrutavano ogni movimento. Il terreno sotto i miei piedi era una trama viva, simile a un tappeto di alghe che si muoveva leggermente ad ogni passo. Non ero più sulla Terra, ma su un mondo che sfidava ogni legge fisica conosciuta.

Ero nel primo mondo di tanti.

Ogni volta che giro quella lancetta, vengo trasportata in un nuovo universo, ognuno abitato da creature diverse, civiltà che sfidano la nostra comprensione e leggi naturali che ribaltano ogni logica. Alcuni mondi sono popolati da esseri dalle forme liquide, capaci di mutare forma e pensiero in un battito di ciglia. Altri sono dominati da creature senzienti che non comunicano con il linguaggio, ma attraverso il suono delle stelle e le vibrazioni della terra.

Lo Scambiatore mi ha reso un’esploratrice di mondi. Ma ogni viaggio porta con sé nuove sfide. Ogni storia che racconto è un frammento di uno di quei mondi sconosciuti, un piccolo scorcio di un’infinità di realtà parallele.

Non so da dove venga lo Scambiatore, né quanto a lungo potrò usarlo. Ogni mondo che visito mi cambia, mi trasforma in modi che ancora non comprendo appieno. Ma continuerò a raccontare, finché avrò fiato, finché le mie mani saranno capaci di scrivere.

Questa è solo la prima di molte storie. Ogni mondo è un’avventura, ogni racconto è un viaggio, e ognuno di loro nasconde segreti che attendono di essere svelati. Preparatevi: la realtà come la conoscete sta per espandersi oltre ogni confine immaginabile.

Finché terrò lo Scambiatore tra le mani, nessun mondo sarà mai veramente fuori dalla mia portata…

Grazielladwan (c)

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