EKO, ultimi figli di un pianeta morto

EKO – Ep. 2: Il mostro e il tostapane

Quando sei un robot in cerca di verità… e trovi un mostro con un elettrodomestico.

Eko si avventura verso la rovina B-17 e incontra una creatura enorme, inquietante… che abbraccia un tostapane. L’essere, più strano che pericoloso, lo tratta come una reliquia sacra: “Croccante fuori, tenero dentro.”
Eko riflette in silenzio, poi annota: “Devo rivalutare la definizione di ‘intelligenza aliena’.”

Surreale, ironico e teneramente apocalittico: EKO continua la sua esplorazione tra gli assurdi sopravvissuti del pianeta morto.

Grazielladwan (C)

4 risposte a “EKO, ultimi figli di un pianeta morto”

  1. Sai cosa mi ricorda? Il conte Vlad di Alberto Corradi, che leggevo tantissimo tempo fa su Linus. Stessa ironia agrodolce, stesso stile surreale. Attendo con ansia le prossime puntate!

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