Di Graziella Simeone
-essere Animalisti ed essere Onnivori?
io sono onnivoro anzi mangio carne due volte al giorno, ho mangiato carni strane, dal cammello al gatto ma nonostante tutto mi ritengo un amante degli animali… non amo vederli soffrire, ritengo che mangiarli non sia un offesa nei loro confronti… non voglio iniziare ad argomentare con le solite frasi del tipo “abbiamo i canini e quindi siamo carnivori” oppure “il nostro intestino non digerisce la cellulosa quindi niente piante” e non voglio risposte del tipo “gli animali mangiano carne xke è la loro natura” oppure “chi ti da il diritto di mangiarli? prova ad ammazzarli con le tue mani come fa un leone” xke questa non è una domanda di proselitismo.
voglio solo chiedervi se per voi c’è una via di mezzo fra gli animalisti e gli onnivori… cioè o sei l’uno o sei l’altro oppure c’è qualcosa nel mezzo? mettete alla pari una persona che mangia carne con uno di quelli che bastonano le foche o che spellano i procioni vivi?-
Oggi mi è stata posta questa domanda, ho deciso di non polemizzare, ma di analizzare una ad una le frasi e le domande che compongono questo scritto e capire se al suo interno riesco a trovare affermazioni che possano convincermi del fatto che si possa essere animalisti onnivori.
- io sono onnivoro anzi mangio carne due volte al giorno, ho mangiato carni strane, dal cammello al gatto…Sei onnivoro e mangi carne due volte al giorno, fin qui tutto fila con il tuo pensiero, hai assaggiato, così per il gusto di farlo, carni che alla maggior parte degli onnivori risultano essere un tabù, la coscienza, ammesso tu ne abbia una, è la tua. Potrei iniziare a convincerti che mangiare carne due volte al giorno non sia del tutto salutare, lo dice anche l’OMS, ma tanto non mi daresti retta. Potrei chiederti da dove sfocia la tua necessità di ergerti a carnivoro, ma sicuramente mi risponderesti che da quando l’uomo esiste mangia carne quindi, facendo un tentativo di conversione etica e nei confronti degli animali e in quelli degli animali umani, potrei affermare che i primi soffrono e sono senzienti e che i secondi accedono all’alimentazione, come dite voi ricca di proteine nobili della carne, solo nei Paesi ricchi, quindi un quarto del mondo, il resto è costretto alla fame perché la maggior parte del suolo è coltivato a foraggio per dar da mangiare a quegli animali da carne utilizzabili solo dalla parte ricca. Che se quelle terre fossero coltivate a legumi, cereali, frutta e verdura, potrebbero dare da mangiare agli altri, a quelli poveri, ma tanto non mi credi. Vediamo ora il secondo punto.
- …ma nonostante tutto mi ritengo un amante degli animali. Scusa, ma qui proprio mi parte il neurone, tu saresti un amante degli animali? Forse…alla griglia, bolliti, fritti, ma non certo come abitanti di diritto di questo mondo che preciso di ricordarti, nella tua Bibbia, sono stati creati prima dell’uomo e non per cibarsene, ma rendere bella la Terra. A questo punto il tuo pensiero di filo logico non ne ha, sei un ipocrita!
- non amo vederli soffrire, ritengo che mangiarli non sia un offesa nei loro confronti… Qui stai rasentando il ridicolo, non ami vederli soffrire, come pensi che possano finire nel tuo piatto a pezzetti? Immagini l’esistenza delle mucche, è solo un esempio, nei mattatoi felici di essere macellate? Pensi che sia il loro fine quello di esistere per donarti un pezzo del loro polpaccio? Sei mai entrato in un macello? Io sì. La frase continua poi con la più assurda delle affermazioni che io abbia mai sentito: ritengo che mangiarli non sia un’offesa nei loro confronti. Scusa sai, ma a questo punto inizio a dubitare della tua sanità mentale. Non ti farò le domande che hai dichiarato non voler sentire, quindi passo al resto dello scritto.
- voglio solo chiedervi se per voi c’è una via di mezzo fra gli animalisti e gli onnivori… cioè o sei l’uno o sei l’altro oppure c’è qualcosa nel mezzo? mettete alla pari una persona che mangia carne con uno di quelli che bastonano le foche o che spellano i procioni vivi? Come spiegarti cose che non solo ignori, ma di cui ti sei già fatto delle ragioni? Ci provo. Non c’è niente di mezzo fra un animalista ed un onnivoro se non una dose di ipocrisia, non esiste l’animalista onnivoro, questo si chiama animalaro, forma più evoluta del canaro, gattaro…perché lui a differenza degli ultimi due ” ama”tutti gli animali. Sono quelli che si vantano di salvare gli animali, i propri, ma poi si mettono nel piatto quelli degli altri, sono quelli che si scandalizzano davanti alla vivisezione, ma non gliene frega niente di usare l’ultimo ritrovato in fatto di detersivi per lavatrice, anche questi fanno vivisezione lo sai? Non parliamo poi dei cosmetici, dei profumi, delle schiume da barba e degli alimenti industriali e chi più ne ha, più ne metta. Ogni elemento che finisce sul o a contatto del tuo corpo o dell’aria è testato, cioè hanno fatto vivisezione. Fatti un giro sul web, vedrai che non ti sto raccontando balle. Detto questo ti rispondo che no, non possono esistere animalisti onnivori.
- mettete alla pari una persona che mangia carne con uno di quelli che bastonano le foche o che spellano i procioni vivi? Questa domanda mi convince sempre più che tu abbia dei seri problemi mentali, comunque non ti preoccupare siete un esercito, direi la maggioranza, ma la differenza fra te e il resto dell’esercito è che almeno, questi ultimi, stanno zitti e non cercano giustificazioni. Da dove sfocia la necessità di chiedere approvazione del tuo pensiero ad una animalista vegana? Lo so o lo spero che tu non sia uno di quelli che bastonano le foche o che spellano i procioni vivi, ma come credi che abbiano fatto a scuoiare la mucca per le tue scarpe o come hanno spiumato le oche per il tuo giubboto…o forse sei di quelli che gli animali solo li mangiano? Ne conosco, anche tanti, addirittura comprano tutto cruelty free (senza crudeltà) o sono volontari animalari, ma davanti ad una fiorentina non resistono e poi asciugandosi il sangue dalle labbra si pentono, per poi ricominciare… Alla fine di questa mia lunga e noiosa risposta di dico che sì siete al pari di quelli che prendono a bastonate le foche o spellano i procioni vivi e che no, non c’è nulla in mezzo fra gli onnivori e gli animalisti.
- Graziella Simeone
Antispecismo questo termine poco conosciuto perchè non si possono amare alcune specie e altre mangiarle……..l’uomo erge nel proprio ego con molte specie animali per disporre e fare ciò che vuole.Non ci sono animali di serie A e serie B sono tutti uguali ecco perchè il mondo che si occupa degli animali è diviso per chi si occupa di animali da affezione e si ciba di prodotti di origine animale e gli antispecisti che scelgono una vita senza crudeltà verso tutte le specie animali e pongono tutti alla pari senza alcuna distinzione………
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