IL CODICE NY’GORATH

Immagine creata con IA

Nascosto fra le ombre di biblioteche sconosciute, in un luogo senza nome che si dice esista al di là del tempo, Il Codice di Ny’gorath è una reliquia blasfema, un volume di male antico e insondabile. Avvolto in una rilegatura che sembra fatta di pelle umana – una pelle tesa e screpolata come quella di un uomo vissuto oltre i limiti della mortalità-il Codice emana un tanfo insopportabile di muffa e carne putrefatta. Le sue pagine, sottili come membrane, non sono di carta ma di un materiale simile a epidermide, caldo al tatto, come se fosse ancora vivo.

Secondo i pochi resoconti che sopravvivono, il Codice è stato redatto dagli adepti di un culto dimenticato, un circolo di sacerdoti ossessionati dal contatto con entità provenienti da oltre i confini della realtà. Durante le cerimonie proibite, questi monaci furono guidati da sussurri provenienti da un mondo oscuro e remoto. Ogni riga, ogni simbolo, ogni parola del Codice è stata trascritta sotto l’influenza di un’orribile visione. L’inchiostro stesso non è altro che una miscela di sangue umano e di una sostanza nera e oleosa raccolta nelle profondità di caverne dove, si dice, neanche la luce può esistere. La sostanza veniva prelevata con riti sacrileghi da monaci ormai posseduti, che credevano che Ny’gorath li avrebbe premiati con la conoscenza suprema.

Si narra che il libro non contenga solo formule per evocare e comunicare con forze interdette, ma che sia esso stesso un portale verso un’altra dimensione, una porta per Ny’gorath. Ny’gorath, dicono le leggende, non è un essere singolo ma una moltitudine: un coro di demoni o di entità collettive che abitano l’oscurità tra le stelle, quelle forze malvagie e cosmiche che disprezzano la vita mortale. Aprire il Codice significa aprire un canale fra il mondo umano e quella dimensione che non dovrebbe mai essere conosciuta, per non rischiare la propria anima.

Il contenuto del libro si manifesta come un enigma linguistico e simbolico, un misto di lingue perdute, combinazioni di simboli che ricordano antichi alfabeti sumeri e lemuriani.

Immagine creata con IA

Le iscrizioni non sono stabili: si racconta che le lettere cambino posizione quando non osservate, come se il libro avesse una volontà propria, come se nascondesse segreti che si rivelano solo a chi è disposto a sacrificare ogni briciolo di sanità mentale. Coloro che osano decifrarlo non sono più gli stessi: testimonianze parlano di studiosi che, per ore intere, sono stati sopraffatti da visioni di orrori senza forma, una discesa nell’abisso in cui parole e immagini si fondono, portando chi guarda oltre il limite della ragione.

La leggenda narra che chi sfoglia il Codice fino alla sua ultima pagina – una pagina che non tutti riescono a vedere, poiché il libro sembra “difendersi” dallo sguardo umano – si trovi davanti a una superficie nera e specchiante, un portale che riflette l’essenza stessa di Ny’gorath. Chiunque osi guardare quell’ultimo sigillo avverte inizialmente solo una lieve vertigine; ma chi persiste sente come se la sua anima venisse risucchiata, il suo corpo travolto da un freddo innaturale. I più forti raccontano di essere stati inghiottiti in un’oscurità tangibile, in cui voci senza corpo sussurravano verità dimenticate.

Nessuno conosce la vera origine del Codice. Alcuni suggeriscono che il libro sia stato creato dai sacerdoti di Atlantide, che neppure i sommi sacerdoti di Lemuria osavano avvicinare. Altri sostengono che sia un’opera rimasta dall’alba dei tempi, un frammento di caos primordiale legato a Ny’gorath stesso, una reliquia del cosmo pre-umano. Qualunque sia la verità, una cosa è certa: Il Codice di Ny’gorath non è stato concepito per essere sfogliato dai mortali. Chi possiede il libro è destinato a una fine inevitabile e terribile; poiché, anche se chiuso, esso pare aspettare, pulsare, pronto a intrappolare la prossima anima che osi incrociare il suo sguardo con quello dell’abisso.

Un racconto breve di Grazielladwan (c)

5 risposte a “IL CODICE NY’GORATH”

  1. Racconto affascinante, grazie 🐈‍⬛🌹

    Piace a 1 persona

    1. Grazie a te 🐈‍⬛🐈‍⬛😻😻

      Piace a 1 persona

  2. Concordo in pieno con gattapazza! 🙂

    Piace a 1 persona

    1. Grazie di cuore 🐈‍⬛

      "Mi piace"

      1. Grazie a te per la risposta! Colgo l’occasione per consigliarti questo romanticissimo libro: https://wwayne.wordpress.com/2024/11/02/un-amore-contrastato-2/

        "Mi piace"

Scrivi una risposta a grazielladwan Cancella risposta