
Okay, ragazzi. Mettetevi comodi, accendete una candela profumata (magari al sangue di fragola?) e preparatevi a entrare nel vero santuario di Mystic Falls: i diciassette libri di The Vampire Diaries. Sì, diciassette.
Li ho letti tutti, e non solo una volta. Qui si parla di devozione, di quel tipo di amore che ti fa rileggere la stessa scena con Stefan mille volte… e poi magari tornare da Damon, perché sappiamo tutti che, in fondo, il bad boy fa sempre un certo effetto.
Il debutto della leggenda: **The Awakening e The Struggle**
Prima di tutto, un inchino sacro a L.J. Smith, la mente dietro questa saga che ci ha dato tutto: amore, dramma, sangue e un triangolo amoroso che potrebbe benissimo essere studiato nei corsi di psicologia.
Nei primi due libri, ci ritroviamo subito immersi nell’atmosfera gotica e misteriosa di Fell’s Church (non Mystic Falls, attenzione, qui siamo nell’universo letterario originale). Elena Gilbert non è la ragazza acqua e sapone della serie TV, ma una vera regina dell’adolescenza, bionda, bellissima e assolutamente convinta di meritarsi tutto. Spoiler: ce lo meritiamo anche noi di leggerla così!
E poi arrivano loro: Stefan, il vampiro tormentato con il fascino del martire, e Damon, il fratello oscuro, arrogante e… okay, chi vogliamo prendere in giro? Tutti abbiamo ceduto al fascino di Damon almeno una volta.
**L’epicità cresce: The Fury e Dark Reunion**
Se pensavate che le cose si sarebbero calmate… eh no. Qui iniziano le vere montagne russe emotive. Con Elena che diventa… beh, qualcosa di più di una semplice ragazza (senza spoiler per i pochi temerari che non hanno ancora letto), la saga si tinge di toni più oscuri.
E parliamo di Bonnie e Meredith. Sì, MEREDITH. Quella vera, quella che nel telefilm è stata inspiegabilmente dimenticata, ma che nei libri è un personaggio fondamentale. È come se qualcuno avesse deciso di tagliare un intero pezzo di cuore della storia… e noi lettori lo sappiamo.
**Il ritorno della regina: The Return Trilogy
Ah, The Return: Nightfall, Shadow Souls e Midnight**
Qui la cosa si fa ancora più intensa. Il triangolo tra Damon, Stefan ed Elena esplode con tutto il potenziale di una bomba emotiva.
Damon, in questi libri, raggiunge vette di complessità assoluta. Passa dall’essere il classico bad boy a un personaggio con profondità emotive da far impallidire persino i momenti più struggenti della serie TV. Le dinamiche di potere si fanno oscure, l’amore diventa ossessione, e ogni pagina è una spirale di tensione crescente.
**I nuovi capitoli: The Hunters e The Salvation**
Okay, qui entriamo nella fase delicata. Dopo Midnight, L.J. Smith viene gentilmente (e con questo intendo “in modo assolutamente devastante per i fan”) allontanata dal progetto, e la saga viene proseguita da ghostwriters.
**Con The Hunters (Phantom, Moonsong, Destiny Rising), la storia cambia tono. Le dinamiche tra i personaggi iniziano a risentire dell’assenza della creatrice originale, ma c’è ancora qualcosa di magico nell’aria. La nostalgia di Fell’s Church è potente, e vedere i nostri eroi affrontare nuovi nemici risveglia quella vecchia passione… anche se qualcosa, inevitabilmente, manca.
**Poi arriva The Salvation (Unspoken, Unmasked, Unseen)**
Qui si chiude il cerchio con una trilogia che cerca di dare una conclusione epica alla saga. Alcuni momenti colpiscono duro, ma, ammettiamolo, senza la voce originale di L.J. Smith, non è proprio la stessa cosa. Eppure… da vera devota della saga, ci sono rimasta fino all’ultima pagina, con il cuore che batteva come durante un bacio rubato tra Damon ed Elena.
I The Vampire Diaries non sono solo libri. Sono un rito di passaggio, un viaggio nell’oscurità dell’amore immortale e della redenzione impossibile. Ogni pagina è un morso al cuore, un richiamo a quella parte di noi che desidera perdersi in un mondo dove il pericolo è sexy e l’eternità è solo l’inizio.
E ora, per chi ha osato leggere e rileggere questi libri con la stessa devozione di chi apre un grimorio antico… sappiate che non siete soli.
Alla prossima follia personale, con la promessa che, anche senza un anello diurno, continueremo a immergerci in quei mondi oscuri… senza mai smettere di sognare il prossimo morso.
Grazielladwan (C)
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