É iniziata!
Ci siamo anche quest’anno. Ivrea si veste del suo carnevale. Una storia dedicata alle donne, ai loro diritti e alla bellezza.
Il canto del Carnevale di Ivrea 🍊
Sotto il cielo d’Inverno che danza leggero,
si sveglia Ivrea nel rintocco sincero.
È tempo di festa, di antica memoria,
di battaglie d’arance, di sangue e di gloria.
Nel cuore del borgo riecheggia il tamburo,
un’eco di storia nel suono più puro.
La Mugnaia sorge, fiaccola ardente,
ribelle e fiera davanti alla gente.
Sui carri dorati tra grida e colori,
la sfida risveglia passioni e rancori.
Gli aranceri combattono, il succo sgorga,
come un vecchio racconto che il vento sussurra.
E il fiume si tinge di giallo e di rosso,
mentre la folla si stringe nel corso.
Le maschere ridono, il vino scintilla,
nell’aria si scioglie ogni nota tranquilla.
Oh, dolce follia di un rito immortale,
che brucia l’inverno nel fuoco carnale!
Ivrea si veste di sogno e di lotta,
e il carnevale rinasce ogni volta.
Grazielladwan (C)
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